Il tartarugo continua ad essere allattato a richiesta, nel frattempo però abbiamo da un pezzo passato il momento dell'introduzione dei cibi diversi dal latte di mamma.
Abbiamo scelto fin da subito di optare per l'autosvezzamento perché ci è sempre sembrato il metodo migliore secondo alcune considerazioni:
- il fatto che si aspetti l'eruzione dei denti per dare qualche pezzo non ha senso, perché sono i molari a servire per la masticazione, e quelli arrivano sempre dopo l'introduzione dei pezzi da svezzamento tradizionale: i bimbi masticano con le gengive
- il pappone mi ha sempre fatto tristezza per essere quell'accozzaglia di sapori indefiniti, invece ci piaceva l'idea di fargli prendere confidenza col cibo in tutte le sue caratteristiche peculiari: forma, consistenza, gusto, odore...
- comodità di gestione e controllo diretto sulla qualità del cibo
- utilizzo di verdure di stagione (che senso ha proporre il brodo con la zucchina a gennaio?? quante schifezze avrà dentro quella zucchina??)
- evitare di impazzire a pesare tutto (che poi magari i bimbi un giorno hanno famissima e un altro non mangiano un tubo.. questa cosa delle quantità a me fa solo venire l'ansia)
Abbiamo posto però alcune limitazioni: alimentazione vegana (ad esclusione di un paio di volte in cui ha assaggiato l'uovo e la mozzarella nel periodo finestra 6-8 mesi), senza zuccheri raffinati (non ha mangiato nemmeno ancora un biscotto), rigorosamente biologica o biodinamica.
La scelta sul mantenere un'alimentazione latto(umano)-vegana è stata presa seguendo lo schema Proietti (consigliato per tutti i bimbi nei primi tre anni di crescita, al di là delle proprie scelte culinarie) da un lato e per questioni etiche dall'altro: vorrei che se vorrà mangiare cadaveri sia cosciente del fatto che sono animali uccisi, ora non potrebbe avere nessuna consapevolezza di questo; rispetto ai latticini invece è più forte la componente salutistica al momento.
Queste limitazioni portano ovviamente a complicare un poco la questione alimentare, perché tendenzialmente dobbiamo portarci dietro qualcosa di sano da fargli mangiare.
La condizione fondamentale per fare autosvezzamento è che in casa si mangi in maniera sana e bilanciata, altrimenti ovviamente i bimbi possono incorrere i carenze alimentari (e intossicazioni di eccipienti alimentari nocivi) anche gravi.
Abbiamo iniziato a dare degli assaggi al tarta molto presto (circa 5 mesi), perché lo desiderava. All'inizio (per più di un mese) è stata solo scoperta sensoriale, poi piano ha iniziato a mordere (senza denti, e ci riusciva benissimo!) e a masticare. Gli assaggi sono iniziati subito ad ogni pasto: ogni volta che noi mangiavamo lui aveva qualcosa sul tavolo.
L'allattamento a richiesta è stato ed è il cardine di tutto: il tarta è libero di mangiare cosa e quanto vuole, tanto nel caso compensa con il latte (veramente ansiolitico per me, soprattutto nei momenti di inappetenza dovuta a malesseri fisici).
Non nascondo che le prime volte che si staccava dei pezzi grossi ero un po' in panico, ma mi sforzavo di contenere la mia ansia e lui mi ha sempre insegnato che il cibo se lo gestiva benissimo da solo (al massimo faceva qualche colpo di tosse e lo sputava fuori, se aveva sbagliato misura).
Ora che il tarta non ha ancora nove mesi direi che mangia normalmente già da un bel pezzo, ed è talmente naturale che non mi sembra possibile che gli altri bimbi mangino diversamente!
Tendenzialmente i nostri pasti sono strutturati così:
- colazione: pane o gallette con crema di sesamo o di mandorle e un dito di tisana con la tazzina (nessun biberon è mai entrato in questa casa)
- pranzo e cena: due parti di cereali (a rotazione: cous cous, pasta, riso, miglio, amaranto..) e una di legumi + verdura di stagione (tendenzialmente pezzi abbastanza grandi in modo che possa facilmente prenderli in mano), olio evo, semi di sesamo e di lino tritati (per il calcio e gli omega3)
- merenda: come colazione + frutta a fettine
Questa è la routine, in cui si inseriscono a volte pizza (di farro fatta in casa, ovvio ^_^), tofu, gnocchi (di patate e lenticchie), falafel e quant'altro venga in mente, purchè bilanciato.
Rispetto al sale: noi ormai ne usiamo solo un po' nell'acqua della pasta (che facciamo in media una volta alla settimana) perciò il problema non si pone.
Cara Sibia, che grande e bello che sta diventando il tuo Tartarughino! :)
RispondiEliminaBellissima la dieta vegana e biodinamica, complimenti.
un abbraccio
bravi!la nostra dieta non è così salutista, ma anche il mio piccolo ha iniziato presto ad esplorare la nostra tavola e presto ho capito che preferiva mangiare quello che cucinavo per noi, quindi ho messo da parte il frullatore! è una gioia vederlo mangiare
RispondiEliminagrazie per le tante informazioni utili!
Tommy dopo aver compiuto un anno mangia di tutto dalla carne alle verdure(di stagione) al latte, alla pizza (fatta da noi a volte anche quella del pizzaiolo perchè lui è troppo mangione e vuole assaggiare quello che mangiamo noi)...vorrei che si abituasse a mangiare un po' di tutto...se farà delle scelte alimentari le farà da adulto...ecco solo sul latte ho un po' di remore...la sua dermatite tra alti e bassi continua ad esserci e lui il latte lo beve a colazione ormai da diversi mesi...vorrei fargli fare delle prove allergologiche ma informandomi mi hanno detto di aspettare i 18 mesi...:(((
RispondiEliminaanch'io con il piccolo ho adottato questo atteggiamento : poteva assaggiare tutto e mangiarlo da solo.
RispondiEliminacerto, la nostra dieta prevede anche la carne.
un abbraccio
mi complimento Sibia...!!! bravi, mi piace e condivido tutto quello che hai scritto!
RispondiEliminaProietti lo inneggia pure il mio prof. di dietetica ;-)
E poi dicono che senza latte vaccino non si cresce!!! a vedere il tuo tartarugo è bello grande!
Altra grande conquista il non uso del biberon...ancora bravi!
Caspita, che brava! anch'io questa volta farò un mix tra autosvezzamento e proietti. Solo che io faccio allattamento misto (latte formulato biodinamico Holle).
RispondiEliminaD'accordissimo sul formaggio. All'inizio per il puccino l'avevo inserito in una pappa, ma poi l'avevo ridotto sempre più e ora gli do quasi sempre legumi. colazione e merenda budino vegetale o yogurt bio per il calcio (non vuole più il latte, né formulato né vegetale).
Col Mini pensavo di iniziare col brodo di stagione con alga kombu, farine bio solo i primissimi giorni, lenticchie decorticate, piselli spezzati, tofu, miso. Frutta. Poi aggiungerei man mano gli altri legumi e l'uovo.
Solo qualche assaggio di formaggi senza caglio animale (il parmigiano che mettono in tutte le pappe fa venire le allergie, secondo me... ecco perché i bimbi oggi sono quasi tutti allergici...).
Che ne dici?
Ma allora il maritino si è convinto? Mi ricordavo che gli voleva dare il pesce, o sbaglio?
colazione e merenda latte, frutta, creme di semi
ops, ho sbagliato e la merenda è rimasta in fondo al commento... mi sa che sarò sembrata ubriaca... :)
RispondiEliminal'argomento mi trova impreparata, anche perchè non ho figli... comunque grazie per la visita :)
RispondiElimina...e decisamente il vostro bellissimo tartarugo cresce bello pacioccotto, è un bambino bellissimo complimenti :))
RispondiEliminaunica domanda: avete già pensato a come vi regolerete quando le varie nonne/zie/eccetera cercheranno contro la vostra volontà di propinare al piccolo caramelle merendine e quant'altro? mia sorella ha due gemelle (sono tutti mangiatutto, quindi non veg, ma per lo meno evita le schifezze industriali) ma ha difficoltà a far capire a chiunque che non devono dare questa roba alle sue figlie, e mia madre per prima credendo di sapere meglio lei cosa si può ecosa no, ovviamente glie le propina.
questo è un "problema" che in crescita non è da sottovalutare...
un abbraccio.
Bibi
cara Sibia, che le tue parole siano di esempio per tutte quelle mamme che si affacciano al mondo del naturale, del veg, del vegetarianismo o anche solo di un'alimentazione sana e bilanciata. Quoto tutte le tue parole e tutti i tuoi metodi (anche la mia piccola mangiava con le gengive avendo messo i primi denti a 15 mesi....)veramente efficaci. L'unica cosa che mi rende perplessa è il tempo a disposizione che non ho in quantità sufficiente da poter seguire tutto ciò che cucini tu al tuo, pur mantenendo anche noi una sana ed equilibrata alimentazione.....questo mi rattrista sotto l'aspetto affettivo ma purtroppo per il momento è così, spero in tempi migliori. Comunque brava, brava, brava, continua così, quando il tarta avrà l'età per capire a fondo non smetterà mai di ringraziarti, proprio come ora sto facendo io con i miei.....Ciao Sibia!!!
RispondiEliminaPS:ah, e per il prossimo svezzamento che mi toccherà, posso chiederti qualche consiglio????? Non si smette mai di imparare!!!!!
.............. !!!!!!
se mai avrò l'immenso dono di avere un figlio, ti chiederò consiglio. Perché trovo giusto che l'alimentazione, come tutto il resto, venga gestita senza ansia e con i ritmi naturali del bambino. Bravi!
RispondiEliminagrazie a tutte per i commenti!
RispondiElimina@ Valentina: il discorso "sceglierà da grande" lo trovo fallace: comunque tu stai scegliendo per lui e non puoi esimerti dal farlo, in questo caso tu scegli di dargli da mangiare animali... tra l'altro qui la dermatite è ormai una compagnia timidissima e molto saltuaria :)
@ Puccina: il marito ha cambiato un po' idea dopo aver letto il libro d Proietti ;)
io sono sempre un po' guardinga sui latticini (anche sullo yogurth) perché comunque determinano calciurìa, per cui preferisco assicuragli calcio da fonte vegetale ^^
@ Bibi: voglio sperare che la mia tremenda fama di "madre possessiva" almeno serva ad evitare il più possibile queste evenienze, poi diciamo che ormai mi faccio sempre meno problemi a discutere quando non seguono ciò che gli diciamo :)
@ Sere, in realtà ci sono cose che sono talmente veloci da fare: quando non ho nulla lenticchie decorticate e cous cous si preparano in 10 minuti netti!!
@Sere e Navigo: certo che sono a disposizione per consigli, anche se io ne so moooooolto meno di mammafelice (blog cottoalvapore): lei sì che è un pozzo di scienza!!!
Bella. Anche noi diamo al piccolo ciò che vuole. Il problema è che tutta la mia vita, almeno una volta a settimana, mi sono fatta un passato di verdure miste, bello cremoso, perché lo adoro. Ecco, quello non posso condividerlo con il mio piccolino: vuole solo roba che può masticare. E per il momento non posso condividere neanche le insalate miste. Cambierà con il tempo, immagino.
RispondiEliminaAnche mio figlio beve in bicchiere dai sei mesi, ma il biberon è entrato nella nostra casa fin dai suoi primi giorni di vita! Motivo: finché sono durate le poppate notturne, il bebé dormiva con il suo papà una notte su quattro, e il papà gli dava il mio latte, tirato la sera, ovviamente con un biberon. Poi ognuno ha un fisico diverso, ma questo sistema a me, fragilina, ha permesso di riprendere forze regolarmente. Non ce l'avrei fatta, se no.
Non l'abbiamo fatto solo perché mi vedeva stanca e mi ama. E' che non avrebbe sopportato di non partecipare al nutrimento di suo figlio fin da subito. Quando vediamo famiglie in cui è solo la madre ad "allattare", rispettiamo la scelta, ma ci fa sempre un po' strano...
Ciao Marimba, grazie per il commento! Io però sull'allattamento con biberon ho sempre un po' delle riserve, soprattutto nei primi mesi, perché porta purtroppo con sè il rischio di ostacolare l'allattamento al seno, e comunque non è la stessa cosa ;)
RispondiEliminaOvviamente il discorso è in generale, poi come tu dici ognuno si regola secondo le sue esigenze e possibilità :)
Bravissima! Io ho allattato il grande fino a quando lui ha deciso di staccarsi a 14 mesi e il piccolo, 11 mesi, è tutt'ora allattato a richiesta. Ma purtroppo io e mio marito non siamo abbastanza bravi a tavola e il lavoro purtroppo non concilia i pasti insieme quindi qui c'è stato lo svezzamento classico a base di papponi. Poveri i miei cuccioli!
RispondiEliminagrande! w l'allattamento a richiesta! ^^
RispondiEliminaAnch'io sempre con l'allattamento a richiesta e autosvezzamento, anche se ogni tanto gradisce qualche minestra o pappetta...ma non ho mai usato il mixer, semplicemente con la forchetta o il mortaio :-) Oggi al supermercato ero tentata a comperare il biberon ma non ho ceduto e sono contenta così...dal bicchiere riesce a bere bene ora.
RispondiEliminaanche il tarta beve dal bicchiere, anche se in realtà preferisce farci le bolle o lavarcisi le mani :D
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