mercoledì 4 agosto 2010

.. di dubbi, di informazione e di pratiche neonatali

Oggi, all'interno del corso pre-parto, abbiamo avuto l'incontro con la vigilatrice d'infanzia.. Premetto subito che non ci sono stata a discutere, anche perché dopo affermazioni del tipo "per fare latte bisogna bere tanto" (quindi se bevo 10 litri di acqua poi ci posso fare il formaggio da quanto ne ho??), "se il bambino non mangia non fa la pipì" (infatti è risaputo che se si passa una giornata senza bere non si fa la pipì nemmeno una volta) e "il latte materno non ha sufficiente vitamina k" (infatti il genere umano si estinto per sindrome emorragica del neonato, perché non avevano ancora inventato gli integratori) sinceramente mi chiedo che discuterei a fare.
Ora sono rimasta un po' allibita da alcune cosette.. a parte il piglio in base alla quale vieni trattata da genitore psicolabile da rassicurare a tutti i costi (ovviamente la scelta consapevole non è contemplata), fondamentalmente le perplessità forti rimangono su tre argomenti:

- la famosa vitamina k: in questo ospedale si fa di prassi, per fortuna non fanno l'iniezione (che secondo alcuni studi è correlabile ad un'incidenza di tumori e leucemie infantili ed altre amenità), ma danno le sole gocce. Il problema è che ovviamente danno le gocce di konakion, che è pieno di conservanti tossici e cancerogeni.. è pur anche vero che in tutto ne dovrebbe prendere 6 gocce (2 al giorno), poi a casa gli daremmo un prodotto più sano, per cui abbiamo deciso che su questo possiamo scendere a compromessi

- la profilassi antibiotica: anche questa purtroppo qui si fa di routine, anche se non è chiaro se sia quella contro lo streptococco B (e allora il tampone che l'ho fatto a fare???) o contro la Clamidia e il gonococco. Le linee guida in teoria sarebbero di somministrare la profilassi solo per le persone a rischio, ma qui ovviamente viene più comodo fare che farla a tutti. In generale di qualsiasi antibiotico si tratti ovviamente espone il neonato ad innalzamento di rischio di allergie e asma (e avendo io entrambe non mi sembra una genialata), oltre al fatto che l'uso a tappeto di antibiotici fa si che si sviluppino ceppi resistenti. Inoltre in molti casi la profilassi non è sufficiente a stroncare alcuni tipi di infezioni (per lo streptococco B non serve a nulla in caso di infezioni che si manifestano dopo qualche giorno, che tre l'altro sono le più rischiose; nel secondo caso si può avere qualche problema ad eradicare il gonococco) e -soprattutto- l'utilizzo dell'antibiotico butta giù le difese immunitarie, per cui il neonato si trova completamente esposto a tutte le altre infezioni.. L'unico dubbio è rispetto al tampone, perché a quanto pare ci sono stati dei casi di falsi negativi.. E qui è dura decidere..

- l'aspirazione: purtroppo anche questa si fa ancora di routine.. già di per sé l'idea che infilino un tubo un gola e nel naso del mio piccolo senza una reale necessità non mi entusiasma, anche perché immagino che essendo una procedura invasiva potrebbe avere giusto qualche rischio (tra l'altro: perché per fare una gastroscopia mi fanno firmare un consenso informato e per fare una procedura simile no??), poi scopro che oltretutto secondo molti studi è una procedura che non ha nessuna utilità..

Ora ci troviamo a dover prendere le decisioni riguardanti queste cose, decisioni che non ci viene chiesto di fare, ma che ci vengono imposte senza alcuna informazione, ma solo "perché si fa", decisioni che se discordanti dalla prassi dovremmo a nostra volta imporre al personale medico, perché di certe cose non si può parlare, non è consentito metterle in discussione.
E questo non è che l'inizio.. quando penso quando sarà ora del vaccino... :D

p.s. qualche link a tema:

13 commenti:

  1. Leggo sempre il tuo blog, mi piace molto, ma non sono mai intervenuta, ma su questo argomento hai trovato terreno fertile. Hai proprio ragione, io ho partorito in casa il mio secondo figlio anche per questi motivi oltre a naturalmente vivermi il mio parto secondo "la mia natura". Ma per la mia prima figlia non ho fatto fare nulla ne antibiotico, ne vitamina K (che da noi inniettano), mi sono opposta e ho firmato semplicemente dichiarando di assumermene la responsabilità. Mi hanno guardato come un'aliena ma chi se ne frega. Poi la mia pediatra mi ha prescritto la vitamina K in goccie per altri 2 mesi, ma solo se allattavo con il mio latte, naturalmente quello artificiale ne conteneva già le dosi necessarie. MAGARI PENSA CHE IL LATTE FORMULATO SIA MIGLIORE BHO. Naturalmente anche questa volta ho fatto orecchio da mercante. Per i vaccini nulla, di nulla. Sono proprio dei pazzi, iniettano ad un esserino di 2 mesi ben 7 vaccini contemporaneamente (dei quali solo 3 sarebbero obbligatori). Io ho fatto così, ma ognuno è giusto che decida per sè, ma se proprio decidi di vaccinare almeno aspetta il compimento del primo anno(tanto per fare un esempio EPATITE B quasi solo a trasmissione sessuale e per quanto il tuo piccolo sarà precoce...), il corpo è un po' meno vulnerabile, magari aiutalo con una preparazione omeopatica. Per il resto ascolta solo il tuo cuore, ogni mamma sa cosa è meglio per il proprio piccolo e vivi con tutto il cuore questi ultimi unici e meravigliosi momenti. In bocca al lupo Alessandra

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  2. Ti ringrazio Alessandra, fa bene sentire un'esperienza come la tua, fa sentire un po' meno soli contro i mulini a vento.. Al momento comunque non abbiamo intenzione di fare alcun vaccino (tra l'altro io sono allergica ai sali di mercurio, che sono nei vaccini, e non so quanto questa allergia possa influire sul bimbo), comunque anche se ne faremo non sarà sicuramente subito e non sarà l'esavalente.. intanto ci prendiamo il tempo per finire il libro di Gava (che è molto bello e completo ma un po' spessino :D ) e per informarci anche altrove..
    un abbraccio

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  3. Fai bene ad informarti sempre di più..è giusto che noi genitori quando ci troviamo davanti ad una scelta la facciamo perchè ne siamo consapevoli..io al momento dei vaccini ho avuto quasi l'esaurimento nervoso..mi sentivo sola contro tutti, non sapevo che strada prendere, avevo paura di sbagliare in entrambi i casi...penso che più andremo avanti e più ci troveremo di fronte a scelte da compiere...
    per quanto rig l'antibiotico al martini lo somministravano solo con tampone positivo(e io indovina che cosa avevo??)e poi tommy ha avuto lo stesso un'infezione..e quindi giù antibiotici (chissà se questa dermatite può ricollegarsi a quello??)
    Anche l'aspirazione non la facevano di routine ma tommy ci ha impiegato un sacco a nascere..il furbetto faceva avanti e indietro e ha bevuto n sacco di liquido amniotico e quindi un po' glielo hanno fatto ma io non ho potuto stargli accanto..mi stavano dando i punti..sigh..
    il brutto è che nel momento del parto sei così presa dal male, dal fastidio, non ne puoi più che quasi tutte queste cose ti passano di mente..almeno per me è stato così perchè avevo la mente annebbiata :(((
    senti..cambiando discorso..ma potremmo pensare di farli conoscere questi due pupini una volta che il tuo piccolo sarà nato??
    un abbraccio

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  4. Infatti quello che mi da' fastidio è proprio che queste cose le facciano di routine.. poi se ce n'è bisogno io non ho niente da dire: non sono un medico e i medici sono lì per valutare la necessità delle cose da fare quando non fila tutto liscio, ma che si facciano delle robe del genere a prescindere proprio non mi va giù!
    Certo che li facciamo conoscere!!!! :DDDDD
    un bacione cara :)

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  5. Allora vediamo:
    VITAMINA K: inziata a casa dopo la prima visita dalla ped e non in gocce ma in capsule da aprire e prive di conservanti

    PROFILASSI ANITBIOTICA: solo per tampone positivo da noi.

    ASPIRAZIONE: ma la fanno ancora?!!?

    VACCINI (lo agigungo): credo che qui non ci sia un "è giusto" o "é sbagliato". Ho avuto amiche che per sacrosanti motivi non l'hanno fatto ma questo non toglie che io li abbia fatti fare tutti a Belvetta, sia obbligatori che facoltativi. Inziando subito il nido ho preferito e poi credo nella vaccinazione. Ho letto e straletto ma rimango della mia idea: vaccinazione sì grazie.

    Ma cambiare ospedale è impossibile?

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  6. su questo argomento non mi trovi d'accordo.
    cmq fai bene ad informarti e a valutare tutte le opportunità e possibili opzioni.

    il tuo bimbo non avrà nulla da temere con una mamma così :)

    baciuzzi

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  7. Brava, è giusto informarsi per scegliere consapevolmente tutto quanto riguarda i nostri piccoli.

    Certo, su alcune tue posizioni posso non esser d'accordo (vedi vaccini e vitamine), ma anch'io prima di decidere cosa fare mi sono ben informata.

    Sarai una madre super!!

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  8. Grazie a tutte e grazie per il rispetto che mi date, che ahimé non è cosa così comune..
    Per i vaccini (come per il resto) sono d'accordo con rocciajubba: non esiste un giusto e uno sbagliato.. qualsiasi decisione si prenda porta con sé dei rischi, bisogna solo scegliere quali rischi correre. Quello che dispiace è che come al solito si è completamente soli in questa scelta e non si riceve da chi di dovere un'informazione adeguata.
    Un abbraccio a tutte e grazie ancora: siete splendide!

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  9. Io non sono un medico ma faccio con i miei bambini (veramente anche con il cane ed i gatti) come se facessi per me. Non uso farmaci (eccezione nei rari casi in casi in cui non ne ho potuto farne a meno es. intervento), mangio cibi genuini, naturali, coltivati nel mio orto o biologici. Amo la natura, la rispetto con tutta l'anima e non posso che trasmettere anche questo ai miei cari. Cerco di vivere intensamente la mia vita ma in modo semplice. Poi la nascita di una creatura ti porta a considerare altri aspetti di te stessa e del tuo modo di vivere, ti spinge a guardarti dentro. Almeno così è stato per me. Insomma tutto questo per dirti vitamina K si o no, vaccini si o no ecc. qualsiasi cosa deciderai fallo con serenità non ci sono strade sicure o perfette. Ci sono sentieri, strade, autostrade ma anche vie nascoste o poco battute ma non per questo sbagliate. Segui il cuore, se lo ascolti il cuore non mente. Ai bambini sevono poce cose (al contrario di ciò che comunemente si crede), ma una cosa che non basta mai è l’amore, quello si che li fa crescere bene… Ti sono vicina con il cuore nel tuo bellissimo e particolare momento “il miracolo della vita”. Un abbraccio Alessandra

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  10. Capisco e conosco bene quel certo fastidio che gli operatori sanitari riescono a suscitare, trattando la gente come se fosse incompetente.
    Fate le vostre scelte e andate tranquilli per la vostra strada. Ricordatevi che ogni cosa è discutibile, anche se vi dicono che non è così. Io avevo preparato una lettera per l'ospedale in cui spiegavo cosa mi aspettavo dal parto e cosa volevo evitare (tipo che mi saltassero sulla pancia etc.). Al terzo giorno eravamo pronti ad andarcene senza il consenso del pediatra perché non condividevamo le sue scelte per nostra figlia.
    Ieri ho avuto l'ennesima discussione con medici ed infermieri per i vaccini (noi abbiamo scelto di farne solo alcuni e coi nostri tempi- tempi che non ci siamo inventati, ma che sapevamo bene essere corretti affinché il vaccino fosse efficace e la bimba non fosse bombardata). Coraggio, è l'inizio, ma ti garantisco che da mamma impari a tirar fuori le unghie ;0) (io sono sempre stata una molto tranquilla). Baciotti alla panza!

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  11. @ Alessandra: grazie, è proprio un piacere parlare con te!

    @ Frida: beh, io di unghiette ne ho già un bel po' di affilate.. :D un bacio grande e grazie! ^_^

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  12. Il problema principale è che non viene data la qualità necessaria nel servizio in ospedale, perchè anzichè controllare al momento del parto come sta veramente il bambino e la madre, gli si fa tutte quelle cose per cui "poi non c'e più rischio".
    come per l'aspirazione: ci sono dei sintomi, ad indicare se è veramente necessario farla. o per gli integratori, si devono prendere se il bimbo ne è carente e non perchè si fa così e basta oppure perchè togliamo ogni rischio.
    Per quanto riguarda i vaccini io la penso come te e se riesco non li farò, però qui la scelta deve essere dei genitori.
    L'imformazione e la buona cultura è la miglior cosa contro ogni sopprafazione o ignoranza.
    baci
    Mel

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  13. completamente d'accordo con te! baci grandi anche a te :)

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